Dal 9 settembre al 2 novembre 2014 tutti gli amanti della fotografia avranno modo di assistere a “Sette fotografi a Brera“, una interessante mostra fotografica, curata da Sandrina Bandera, Cecilia Ghibaudi e Giorgio Zanchetti.
Proseguendo il progetto di aprire la Pinacoteca di Brera a forme artistiche contemporanee, la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici di Milano ha proposto a sette fotografi, diversi tra loro per orientamento e generazione, di ritrarne gli spazi museali.
Luca Carrà, Mario Cresci, Paola Di Bello, Mario Dondero, Carlo Orsi, Giovanni Ricci, Annalisa Sonzogni, protagonisti indiscussi della mostra, hanno percorso, studiato e interpretato nei mesi scorsi le sale di Brera.
Giovanni Ricci e Annalisa Sonzogni hanno osservato gli spazi museali come luogo architettonico autonomo e non come semplice contenitore di opere d’arte.
Le grandi statue del cortile d’onore sono diventate le protagoniste della ricerca di Luca Carrà.
Mario Cresci ha proposto una personale interpretazione dei ritratti, svelandone suggestioni e bellezza.
La ricerca di Carlo Orsi ha avuto come scopo principale quello di cogliere e comprendere le personali emozioni suscitate nei visitatori da tavole e tele.
La curiosità di Mario Dondero verso tutte le forme dell’attività umana lo ha spinto a guardare i luoghi del lavoro, quello dei restauratori impegnati sul Ritratto del conte Porcia di Tiziano e il bronzo canoviano “Napoleone come Marte pacificatore” raffigurante l’imperatore al quale si deve la nascita del museo.
I visitatori e i lavoratori della Pinacoteca sono stati invece osservati da Paola Di Bello. Con occhio ironico e partecipe ha realizzato un video che verrà proiettato nella sala dello Sposalizio della Vergine di Raffaello durante la mostra.
Nell’allestimento curato dall’architetto Alessandra Quarto a ogni fotografo è stata riservata una sala: il risultato finale sarà una interessante e profondo percorso ambientato per tutta la Pinacoteca.
Elisa Giulia Chiesa
