Arriva Targa System: Prepariamoci Ad Un’Ondata Di Multe!
Arriva Targa System: Prepariamoci Ad Un’Ondata Di Multe! – Lo strumento a disposizione dei vigili urbani permette di controllare in tempo reale se i veicoli sono in regola con assicurazione e revisione. Ecco come funziona.
Ha appena debuttato a Ciampino il Targa System, lo strumento a disposizione dei vigili urbani che in pochi secondi – a partire dalla targa – è in grado di individuare le automobili senza assicurazione, con la revisione scaduta o rubate.
Nelle prime 2 ore di attività, alle porte di Roma, sono state notificate oltre 100 multe tra i circa 600 veicoli controllati: tra questi, 36 infrazioni sono state per circolazione con assicurazione scaduta e altre 48 per la mancata revisione del veicolo. E dal mese di settembre il sistema verrà integrato con le telecamere installate per le vie di Ciampino.
Il suo funzionamento è elementare: alcune telecamere leggono la targa delle automobili che si stanno avvicinando all’area in cui si trova la pattuglia, di solito qualche centinaio di metri più avanti. A quel punto il Targa System interroga i database collegati (ad esempio del Ministero dell’interno e della motorizzazione), i quali in meno di 3 secondi – di solito ne basta 1 – inviano agli agenti le informazioni sui veicoli irregolari che stanno per raggiungerli, dando loro modo di estrarre la paletta e fermare l’automobile.
I vigili possono anche controllare direttamente sul proprio portatile tutte le informazioni sul veicolo, e a chi riuscisse a evitare il controllo verrebbe comunque recapitata la multa direttamente a casa, visto che il sistema archivia tutti i veicoli che transitano davanti alla telecamera.
Il Targa System, costruito dall’azienda bolognese Europa Azzaroni, cattura le immagini dei veicoli che viaggiano anche oltre i 90 chilometri orari, e può funzionare anche di notte, con la pioggia e in condizioni di visibilità scarsa. Oltre ai controlli su assicurazioni, revisioni e furti, il sistema segnala anche i veicoli inseriti nelle black-list o sottoposti a fermo amministrativo.
Anche in questo caso non mancano però le polemiche, soprattutto legate al fatto che spesso gli autovelox sono ancora preferiti rispetto a sistemi di questo tipo. Secondo quanto dichiarato dal segretario Stefano Giannini del sindacato Sulpl, il motivo per cui si continuano a impiegare gli agenti per gli autovelox è che questi rispondono meglio all’esigenza di “fare cassa”. Anche con il Targa System però non si scherza: sono previsti 841 euro di multa per chi circola con assicurazione scaduta, 168 euro per chi non ha fatto la revisione entro i tempi previsti e 1998 euro per chi circola su veicoli sottoposti a sequestro.
Fonte