Morti, misteri, fatti inspiegabili: le dieci pagine di Wikipedia più inquietanti di sempre
La lista dei dieci aneddoti macabri e in parte irrisolti catalogati da Wikipedia che non vi faranno dormire la notte:
1) Il caso delle gemelle Gibbons
June e Jennifer Gibbons sono note anche come Silent twins dato che comunicano solo ed esclusivamente l’una con l’altra e se separate cadono in uno stato catatonico.
Fin dalla tenera età dimostrano un alto quoziente intellettivo tanto da arrivare a pubblicare le loro novelle su un quotidiano, ma poi a causa di atti vandalici fra cui l’incendio doloso di un edificio sono rinchiuse in un istituto psichiatrico.
All’interno di quest’ultimo stringono un macabro patto: una delle due deve morire per garantire così un’esistenza normale all’altra. Jennifer decide di sacrificarsi e muore improvvisamente (senza apparente uso di droghe o veleni) di infezione cardiaca permettendo così a June di riacquistare la parola. Attualmente June vive in Galles con un tenore di vita apparentemente normale e autonomo.
2) Il pluriomicidio di Hiterkaifeck
Hinterkaifeck è una piccola fattoria in territorio bavarese dove furono assassinati a colpi di zappa tutti i membri della famiglia Gruber.
Il capofamiglia aveva notato delle orme che nella neve conducevano verso la sua casa senza però tornare indietro e aveva avvertito degli strani rumori all’interno della casa. Il caso è tuttora irrisolto.
3) Il mostro di Flatwood
Nel West Virginia è documentata agli inizi del Novecento una presenza paranormale, probabilmente aliena vista da tre bambini.
I tre riuscirono a scappare dalla tremenda visione meccanica, ma a causa di una nebbiolina da lei emessa ebbero per tre settimane consecutive vomito e convulsioni dovuti all’inalazione di gas tossici.
4) La sepoltura da vivi
Essere sepolti vivi è una paura comune nell’essere umano tanto da essere un luogo comune della letteratura del filone noir.
Questa però era una pratica ampiamente in uso nell’antichità e ci sono attestati degli esempi nella cultura persiana dove la procedura veniva attuata per propiziarsi gli dei mentre in quella romana era riservata alle vestali che avevano violato il voto di castità.
5) La sindrome del Locked In
Una sindrome che permette al soggetto di esprimersi solamente con gli occhi dal momento che ha una paralisi facciale totale e incurabile.
6) La sindrome di Cotard
Questa malattia colpisce il sistema nervoso dell’individuo che non connettendosi più con la propria area emozionale gli fa arrivare a credere di non avere più un corpo o di avere perso persone a lui care.
Questo scompenso psico-emotivo lo porta razionalmente a credere di essere morto o di non aver bisogno di svolgere le proprie funzioni primarie; fortunatamente sono presenti solamente un centinaio di casi.
7) Il caso Taman Shud
Nel 1948 su una spiaggia australiana venne ritrovato un cadavere di un uomo non facilmente identificabile e gli trovarono in una tasca nascosta dei pantaloni una pagina con un verso delle Rubʿayyāt (raccolta di poesie persiane) con la fatidica frase “taman shud” che significa “finito”.
La causa del decesso è stata identificata con l’avvelenamento attuato però con un tipo di sostanza tossica poco conosciuta.
Il morto tuttora non ha ufficialmente un’identificazione sicura, ma è fortemente scandagliata la pista spionistica.
8) Ourang Medan
La Ourang Medan era una nave mercantile olandese scomparsa in circostanze talmente sospette che si pensa non sia mai esistita.
Una testimonianza di un possibile membro dell’equipaggio sul punto di morire pare raccontare dell’avvelenamento collettivo da monossido di carbonio causato da del materiale clandestino che trasportavano a bordo.
9) I Black eyed children
I bambini dagli occhi neri costituiscono una leggenda metropolitana diffusa in territorio americano.
Essi sarebbero stati visti a chiedere l’elemosina o a presentarsi come presenze alle porte delle case o nelle strade. (Vedi anche)
10) Il caso di Joyce Vincent
Nel 2006 Joyce Vincent è stata trovata seduta davanti alla televisione accesa nel suo appartamento a Londra, morta da tre anni.
Il riscaldamento e la televisione sempre accesi sono stati pagati ininterrottamente e costantemente, i familiari erano stati da lei allontanati a causa di gravi traumi e i vicini imputavano l’odore di decomposizione al bidone della spazzatura contingente alla casa.
Dopo tre anni dei suoi creditori le sfondarono la porta di casa trovandola morta probabilmente a causa di un attacco di asma e circondata da pacchi di Natale mai spediti.
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