Categoria: Educazione all’ecologia

Lo sosteneva già il chimico francese Antoine Laurent de Lavoisier nel suo Traité elementaire dei Chimie (Trattato elementare di chimica) del 1789:
"In natura nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto si trasforma".
Ma ancora prima di lui, già i filosofi Greci nel 500 A.C. sostenevano tale principio.
Infatti, in natura il rifiuto non esiste.
Tutto ciò che in natura viene scartato, se ha caratteristiche naturali, viene riassorbito dall'ambiente e rimesso in circolo sotto altra forma.
Il nostro pianeta ha da sempre smaltito da solo tutti i rifiuti prodotti senza arrecare nessun danno all'ambiente, nessuno a se stesso..
Oggi come oggi invece, produciamo più rifiuti di quanti ne possiamo o ne riusciamo a smaltire e non sappiamo più come fare a liberarcene.
E sappiamo bene anche, quanto sia ormai sempre più diffuso l'inquinamento domestico, inquinamento che, soprattutto noi donne provochiamo utilizzando per la pulizia delle nostre case detersivi e detergenti sempre più aggressivi e quindi dannosi per la nostra salute e per la natura che ci circonda.
Infatti, i detersivi uccidono lo strato esterno di muco che proteggono i pesci dai loro parassiti e ne uccidono anche le uova.
Inoltre, il fosforo contenuto nei detersivi, favorisce lo sviluppo di alghe acquatiche che sprigionano tossine consumano ossigeno che serve per lo sviluppo della vita acquatica mettendone a grave rischio la sopravvivenza.
Ed è proprio per questo che, se vogliamo inquinare sempre meno, se vogliamo arginare almeno un pochino questo enorme problema che sta causando danni inimmaginabili al nostro pianeta e di conseguenza anche a noi e alla nostra stessa salute che, dovremmo cercare di riciclare il più possibile e, nell'effettuare i nostri acquisti, ponderare, valutare bene, quali sono le aziende ecosolidali e quelle che addirittura usano materiali tossici e dannosi per la nostra salute, per esempio nel settore tessile e della pulizia della casa.